Felpata, placida, deserta notte
Soffice neve. Guazzo di quiete. Impronte
Ricolme del silenzio di funerei spettri
che non sanno chi piangere. Fiocca la tenebra.
Voce lontana di donna. Incenso al mistero.
Fragranza di squilla. Fumo d’arpa .
L’intera notte inghiottita in un singolo sorso di pace .
Prima neve. Gatto alla finestra. Da dove
vengono tutti? Il calare dei fiocchi.
Senza fine dal cielo per la pace di tutti.
Giù, alla deriva, a baciare la sera sulle ciglia
e sciogliersi quasi le lacrime fossero di fuori.
(traduzione Angela D’Ambra)