Parole dal mondo

Felpata, placida deserta notte

Felpata, placida, deserta notte
Soffice neve. Guazzo di quiete. Impronte
Ricolme del silenzio di funerei spettri
che non sanno chi piangere. Fiocca la tenebra.
Voce lontana di donna. Incenso al mistero.
Fragranza di squilla. Fumo d’arpa .
L’intera notte inghiottita in un singolo sorso di pace .

Prima neve. Gatto alla finestra. Da dove
vengono tutti? Il calare dei fiocchi.
Senza fine dal cielo per la pace di tutti.
Giù, alla deriva, a baciare la sera sulle ciglia
e sciogliersi quasi le lacrime fossero di fuori.
(traduzione Angela D’Ambra)

 

versione in lingua originale

L'autore

Patrick White

Patrick White, già poeta laureato di Ottawa, ha all’attivo otto libri di poesia: Poems (Soft Press), God in the Rafters (Borealis) , Stations (Commoner’s Books ), Homage to Victor Jara (Steel Rail Press) , Seventeen Odes (Fiddlehead Books) , Orpheus on Highbeam (Anthos Books), Habitable Planets, New and Selected Poems (Cormorant Books) e The Benjamin Chee Chee Elegies, (General Store Publishing). La sua opera è tradotta in cinque lingue e appare in centinaia di riviste e antologie nazionali e internazionali, tra cui Poetry (Chicago), Dalhouse Review, Texas Quarterly, the Fiddlehead, Georgia Review, ecc. Vincitore dell’ Archibald Lampman Award, Canadian Literature Award, Benny Nicholas Award for Creative Writing, era finalista per il Milton Acorn People’s Poet Award. Fondatore, redattore ed editore di Anthos, a Journal of the Arts, Anthos Books, produttore-conduttore di Radio Anthos, popolare show radiofonico letterario. George Woodcock ha scritto delle sue poesie selezionate per l’ Ottawa Citizen: “Promette di essere uno dei nostri poeti migliori e più ragguardevoli.” Sharon Drache, nel Kingston Whig Standard: “Potrebbe persino vincere il Premio Nobel un giorno col suo stile inimitabile”. E Orbis, (Londra, Inghilterra), ha detto della sua opera: “Le sue immagini sono forti, liriche , commoventi. Egli osa e conquista”.

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