Profughi e muri
Svegliati!
Andiamo via!
Via da questa scivolosa riva!
Via da questo muro
grigio e ottuso!
Asciugati le lacrime!
Alza la valigia!
Degli erranti seguiamo
le straccione orme.
Della fuga prendiamo
il cammino cosparso
di quell’amarezza,
di quell’asprezza,
di umana sofferenza
che farà crollare i muri.