Senza titolo
Non voglio essere
poeta del seno.
Voglio che i miei seni siano sani e sub rosa,
scontati, non oggetto di scrittura
certamente non della mia. Le mani mi tremano.
Qualcuno canta delle foglie al vento.
Mia madre mi chiede come possa far questo
e tuttavia ballare.
Un fluido giallo lascia una macchia
un’infermiera dice che andrà via lavandola.
Un’altra sta in piedi dietro di me, a sinistra,
osserva,
vorrebbe mettermi una mano sulla testa.
Le luci si attenuano, lasciando la stanza
nell’oscurità.
Traduzione di Loredana Foresta