a cura di raffaele taddeo
Salah Methnani è nato a Tunisi nel 1963, si è laureato nel 1987 in lingue e letterature straniere moderne, autore insieme a Mario Fortunato di Immigrato edito da Theoria. Ha inoltre tradotto dallarabo in italiano la raccolta di racconti di Mohamed Choukri Il folle delle rose , e pubblicato saggi , racconti e articoli su diversi giornali e riviste italiane. Ora lavora come giornalista per Rainews 24.
Mario Fortunato è nato in Calabria, ha vissuto a lungo a Londra, dove è stato Direttore dellIstituto Italiano di Cultura. Come giornalista collabora con il settimanale LEspresso e con la Stampa. Ha pubblicato una raccolta di racconti, Luoghi naturali (1988), e diversi romanzi, tra cui Il primo cielo (1990), Sangue (1992) e Larte di perdere peso (1997). Inoltre ha pubblicato una personalissima guida per nottambuli, Passaggi paesaggi (1993). Ha inoltre curato, nella collezione Einaudi “Scrittori tradotti da scrittori”, la versione italiana di Boule de suif e La maison Tellier di Guy de Maupassant. Con il suo ultimo romanzo, Lamore rimane, è stato finalista al Premio Bergamo.
La collaborazione fra intellettuali stranieri e giornalisti italiani diede luogo agli inizi degli anni 90 alla produzione di testi che vennero chiamati nei più diversi modi: Scritti a quattro mani, resoconti di vita, ecc.
Immigrato suscitò subito lattenzione di studiosi più che di altri scritti pionieristici della letteratura della migrazione. Significativa è lattenzione rivolta al testo di Methanani e Fortunato da parte del prof. Armando Gnisci che dedicò impostò quasi un nuovo percorso della letteratura comparata forse a partire Immigrato.
Lintellettuale tunisino e il giornalista italiano non hanno più collaborato anche perché le loro strade erano diverse già dallinizio.
Significativo è il fatto che a distanza di 15 anni Immigrato venga ripubblicato. Daltra parte anche Io venditore di elefanti è riapparso in edizione economica per i tipi della Baldini & Castoldi. Ma il successo del libro di Pap Khouma si spiega pure perchè è utilizzato nelle scuole come testo esemplare che descrive il processo di immigrazione e di integrazione.
- racconti
- saggi
- corto metraggio (selezionato al festival di Al Jazeera e di Rotterdam)
- considerazione sugli scritti di Methnani
- pagine di critica su Immigrato
- intervista da una tesi di laurea
- a colloquio con salah methnani
- a colloquio con mario fortunato