Stanza degli ospiti

Dalle poesie A Viktorija

XVII

Dicono che prima di ucciderti
hai mangiato tanto quanto
non avevi mai fatto:
non fu l’indulgenza
estrema del condannato,
né la previdenza di colui
che si prepara al viaggio
e nemmeno la desolazione
di una cena senza comunione.
Fu quasi una punizione – l’ultimo sfregio.

XX

E immagino che l’ultimo pasto
figuri l’estremo messaggio:
uti conviva satur”.
– Saggezza folle.

XXIII

Recavi rosse mele sulla soglia
e la fragranza si spandeva intorno.
Non gustasti i tuoi frutti. Nessuno
destò fiori ai tuoi piedi. Tu stessa
recidesti lo stelo.

L'autore

Martina Chiari

Martina Chiari, nata a Venezia il 23 luglio 1964, laureata in lettere classiche, è docente in un liceo emiliano e si occupa dell’insegnamento dell’’italiano L2. Ha pubblicato qualche articolo di critica letteraria e, in collaborazione con Sandra Moretti, ha scritto testi teatrali, alcuni dei quali rappresentati dalla compagnia Fatamorgana. Sta realizzando una raccolta di poesie, intitolata Quasi classiche.