"Vuoi venire a sentire la storia della mia mamma?". La storia non l'aveva esattamente scritta la sua mamma, ma il mio alunno Y., che ha visto la sua mamma entrare a scuola e, con lei, finalmente quella lingua che gli è vietata in orario scolastico, così ha formulato l'invito a una collega.
La sua sintesi mi ha riempito di gioia perché era proprio quello lo spirito di quella lettura del Gruffalò a più voci in italiano, arabo, inglese e francese che abbiamo animato nella biblioteca della scuola in collaborazione con la Biblioteca Lorenteggio e, appunto, con l'aiuto della mamma di Y.
E' così che mi piace la scuola aperta ai genitori, una scuola dove i genitori entrano per partecipare e collaborare all'azione educativa apportando i loro talenti che vanno ad arricchire l'offerta formativa. Una scuola che si apre anche al...