numero 48 giugno 2015

Editoriale

Racconti e poesie
Cheik Tidiane Gaye – I miei tre fiori
Muin Masri – Vita
Gentiana Minga – Oltre il ponte
Melita Richter – Cattedrale di vergogna

Stanza degli ospiti
Raffaella Bianchi – Tavole sul Mar Bianco
Clementina Coppini –  Dovere d’asilo – Galleggiare pallido e morto
Loretta Emiri – Verona e la balena bianca
Loris Ferri – Il primo seme
Anna Fresu – Lasciatemi entrare
Francesca Lo Bue – Il dolore dell’altro, la tua occasione
Alessandro Magherini – Asilo politico
Giusy Nicosia – Sine discrimine
Emiliano Rolle – Col pensiero di voi a attendermi – Città – Il riso
Eloisa Ticozzi – Sono stata costretta

Parole dal Mondo
Karen Alkalay-Gut  – Strano –  versione originale
Bruce Meyer –
– Alba   versione originale
– Mito     versione originale 
– Volpe nella neve –  versione originale
Dorit Weisman –
– Perdere, una volta  –   versione originale
-Senza titolo   –  versione originale
-Una lista di passioni e contorni  –  versione originale
-Una poesia breve sui seni piccoli  –    versione originale

Generazione che sale
scuola media Cassinis
– classe I D
– classe II D
– Classe III E
Susanna Zhao – Un mondo in pace è un’utopia

Interventi
Angela D’Ambra – I nidi terreni del canto
Armando Gnisci – “In verbis”
Valeria Marino – Per aspera ad asylum
Giusi Sciortino – Scritture migranti: il caso degli autori lusofoni in Italia (terza parte)