Stanza degli ospiti

Il dolore dell’altro, la tua occasione

Che faresti senza il mio lento claudicare?
La tua voce forte è la mia voce azzittita,
e nella mia carne aneliti di radici.
M’hai preso tutto.
giallo raggio spezzato
e senza brividi di pietà!
Ravvivo i tuoi impeti, il tuo labirinto ozioso.
Imparasti dalle mie ferite, dalle mie fatiche
dal mio cielo infranto.
Costruisti fellonie impeccabili.
Angelo zoppicante,
chi ha bevuto le tue lagrime di brina nelle notti slavate?

Tempo,
porta esuli voci e il tenace fulmine.
Carne d’oblio,
carne di notte e solitudine,
a quando una luce ardita?

L'autore

Francesca Lo Bue

Francesca Lo Bue è nata a Lercara Friddi (PA). In Argentina compie tutti i suoi studi fino alla laurea in Lettere e Filosofia presso l’Università Nazionale di Cuyo di Mendoza. Vince una borsa di studio del Ministero degli Affari Esteri Italiano, con il saggio Lirismo y Metafisica en Giacomo Leopardi. Sotto la guida Professor Aurelio Roncaglia si specializza in Filologia Romanza presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma.
Vive e lavora a Roma. Ha curato diversi studi letterari sia in lingua italiana che spagnola. Ha pubblicato la raccolta di poesie in lspagnolo Por la Palabra, la Emociòn (Edizione Belgeuse Grupo Editorial, Madrid 2009); in Argentina il romanzo di viaggio Pedro Marciano (Ex Libris Editorial, Mendoza); in Italia le raccolte bilingue italiano-spagnolo Non te ne sei mai andato / Nada se ha ido (Edizioni Progetto Cultura 2003, Roma 2009), L’Emozione nella Parola / Por la palabra, la emociòn (Edizioni Progetto Cultura 2003, Roma 2010), Moiras (Edizione Scienze e Lettere, Bardi Editore, Roma 2012), Il Libro Errante / El Libro Errante (Edizione Progetto Cultura, Roma 2013).