Racconti e poesie

La tua mano

( Dedicato alle vittime di Firenze)

la tua mano
il tuo corpo
la tua anima…
la tua mano
che ha parato i colpi della vita
che ha parato gli insulti
che ha parato sguardi offensivi
che ha parato odio
che ha accettato strette di mano sincere
che ha offerto aiuto
che ha lavato via offese e pregato.

Il tuo corpo
che ha viaggiato
che ha abbandonato gli affetti
che si è posato sul materasso stanco e triste
che ha sofferto la nostalgia
che ha desiderato il calore di un amore.

La tua anima
che ha sempre veleggiato in alto
osservato da lontano il tuo dolore
per l’abbandono della tua terra e dei tuoi amori
che ti ha visto piangere e ridere
e che con te ha pianto e riso
che ora si libra serena
mentre il tuo corpo è coperto a malapena da un lenzuolo
e la tua mano
con dita lunghe e magre,
la tua giovane mano forte
giace inerte…
Tutte vittime di un’altra mano
ma vile e sporca come i mali del mondo
tutte vittime: mano, corpo, anima!

L'autore

El Ghibli

El Ghibli è un vento che soffia dal deserto, caldo e secco. E' il vento dei nomadi, del viaggio e della migranza, il vento che accompagna e asciuga la parola errante. La parola impalpabile e vorticante, che è ovunque e da nessuna parte, parola di tutti e di nessuno, parola contaminata e condivisa.

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