SALE

Come se Dio spargesse il sale
sulla tovaglia di mezzanotte

come se la Bruttezza di Gibran
avesse scagliato il manto della Bellezza
attraverso le acque –
la sua luce affievolita attutita
in contrizione

come se stella dopo stella azzurra
ricordasse la perdita di ciascuna madre
e ne illuminasse il volto per un migliaio di anni

come se matariki
scendesse dalle pagine del calendario
ruotando nelle mie vene
giù attraverso le dita
piegandosi per sradicare
un’orchidea porpora.

Traduzione di Angela Caputo