Racconti e poesie

Silenzio

Voglio silenzio ora
silenzio contro l’odio
che spazza via ogni comprensione
ogni sguardo sincero
ogni gesto altruista

Voglio silenzio
che spezzi ogni urlo
ogni grido di rabbia
ogni bestemmia

Voglio silenzio
perchè le parole sembra non bastino più
Voglio silenzio
perché riveste le vittime

Voglio silenzio
perché non c’è nulla da aggiungere al dolore
perché il silenzio è ciò che avvolge ogni singola voce
di ogni singola persona
in ogni singolo villaggio,
paese, città
in ogni singolo stato
e continente

Voglio silenzio
perchè non ha colore,
non ha religione, non ha etnia,
non ha una lingua,
perché alla fine è il silenzio
che ci accoglierà
tra le sue braccia
dopo tanto rumore
dopo tanto dolore
dopo tante parole
che affondano nei cuori
come pugnalate.

L'autore

Rahma Nur

Rahma Nur, nata a Mogadiscio, in Somalia. Arriva in Italia nel 1969, ha sempre vissuto a Roma e dintorni e da circa vent’anni insegna italiano, storia ed inglese in una scuola primaria statale a sud di Roma. Scrive poesie da sempre e da qualche anno scrive racconti che partono dal suo vissuto tra due mondi culturali, l’Italia, paese che l’ ha accolta all’età di cinque anni e la Somalia, terra che l’ ha vista nascere. Ha partecipato al concorso Lingua Madre 2012 e vinto il Premio Speciale Rotary Club per il racconto “Volevo essere Miss Italia”. Ha vinto il Primo Premio nel Concorso Scrivere Altrove “Amici di Nuto” di Cuneo con il racconto “Mamma Somalia”.Un altro breve racconto “ Le radici nascoste in me” è stato selezionato e pubblicato nell’antologia “Terra Mia” 2013 dal Furore dei Libri e fa parte della mostra “ Parole per Strada” della città di Rovereto, mostra itinerante dei 10 racconti selezionati. Nelle antologie 2012 e 2013 del Concorso Lingua Madre sono presenti i suoi racconti “Volevo essere Miss Italia” e “Sorelle”.