Giuseppina Corrias, di origine sarda, ha ricevuto il premio Macopsissa, per le poesie giovanili sulla realtà della migrazione dalla sua terra. All’Università Cattolica di Milano ha vissuto il ‘68, che ha dato un’impronta politica al suo insegnamento negli anni Settanta: un asilo autogestito con preti operai a Pomigliano d’Arco, nelle Elementari di Poggio Reale a Napoli, a Piossasco e alle Superiori di Pinerolo in Piemonte, in una tensione continua a rendere consapevoli delle proprie radici i figli della prima migrazione. Entrata in relazione, fin dal primo Incontro di Paestum, col pensiero della differenza, ne ha fatto la base del proprio stare al mondo nella scuola e nella società e lo ha vissuto e approfondito nella Libreria delle donne di Torino, nel gruppo di Ricerca teologica con donne valdesi e della comunità di base e nel gruppo intergenerazionale “Pensieri in piazza” di Pinerolo. Per tre anni si è occupata della Casa “Giovanna di Chantal” del Monastero della Visitazione di Pinerolo, in un percorso di spiritualità e di servizio condiviso con le monache di clausura e con le volontarie laiche. Nel 2014 ha vinto il premio per le donne italiane del Concorso Lingua Madre, dando voce al suo incontro con la tragedia di chi è morto sulle coste della Sicilia, diventata sua terra di adozione. Ha accompagnato da sempre con riflessioni e saggi le varie esperienze di vita, ultimamente grazie soprattutto al gruppo di donne torinesi coautrici del volume L’alterità che ci abita. Donne migranti e percorsi di cambiamento edito da SEB27 per i 10 anni del Concorso letterario nazionale Lingua Madre.
L'autore

Raffaele Taddeo
E’ nato a Molfetta (Bari) l’8 giugno 1941. Laureatosi in Materie Letterarie presso l’Università Cattolica di Milano, città in cui oggi risiede, ha insegnato italiano e storia negli Istituti tecnici fin dal 1978. Dal 1972 al 1978 ha svolto la mansione di “consulente didattico per la costruzione dei Centri scolatici Onnicomprensivi” presso il CISEM (Centro per l’Innovazione Educativa di Milano). Con la citata Istituzione è stato coautore di tre pubblicazioni: Primi lineamenti di progetto per una scuola media secondaria superiore quinquennale (1973), Tappe significative della legislazione sulla sperimentazione sella Scuola Media Superiore (1976), La sperimentazione nella scuola media superiore in Italia:1970/1975. Nell’anno 1984 è stato eletto vicepresidente del Distretto scolastico ’80, carica che manterrà sino al 1990. Verso la metà degli anni ’80, in occasione dell’avvio dei nuovi programmi della scuola elementare, ha coordinato la stesura e la pubblicazione del volumetto una scuola che cambia. Dal 1985 al 1990 è stato Consigliere nel Consiglio di Zona 7 del Comune di Milano. Nel 1991 ha fondato, in collaborazione con alcuni amici del territorio Dergano-Bovisa del comune di Milano, il Centro Culturale Multietnico La Tenda, di cui ad oggi è Presidente. Nel 1994 ha pubblicatp per il CRES insieme a Donatella Calati il quaderno Narrativa Nascente – Tre romanzi della più recente immigrazione. Nel 1999 in collaborazioone con Alberto Ibba ha curato il testo La lingua strappata, edizione Leoncavallo. Nel 2006 è uscito il suo volume Letteratura Nascente – Letteratura italiana della migrazione, autori e poetiche. Nel 2006 con Paolo Cavagna ha curato il libro per ragazzi "Il carro di Pickipò", ediesse edizioni. Nel 2010 ha pubblicato per l’edizione Besa "La ferita di Odisseo – il “ritorno” nella letteratura italiana della migrazione".
In e-book è pubblicato "Anatomia di uno scrutinio", Nel 2018 è stato pubblicato il suo romanzo "La strega di Lezzeno", nello stesso anno ha curato con Matteo Andreone l'antologia di racconti "Pubblichiamoli a casa loro". Nel 2019 è stato pubblicato l'altro romanzo "Il terrorista".