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Saba Anglana – Lettere al mio fantasma
Giancarlo Vitali, Andrea Vitali – Non basta
Darien Levani – Tavolo numero sette
Ornella Dallavalle – Un anno e un giorno
Da un anno e un giorno di Ornella Dallavalle
Il romanzo in questione appartiene al genere diaristico. Modelli precedenti significativi sono ad esempio Le confessioni di Sant‘Agostino, oppure lo oppure molto più recentemente I diari di Anna Frank. Quando ci si pone di fronte a testi di questo genere avviene quasi immediata la tentazione di confondere ed assimilare l’autore con il narratore che in ogni testo narrativo sono elementi completamente distinti. L’autore è una persona in carne ed ossa che si muove, pensa, agisce, il narratore è invece un qualcosa di staccato dall’autore che è il responsabile della scrittura, della scelta di fatti ed episodi da porre sulla carta o su un quaderno o su un file, come potrebbe essere oggi nella piena era informatica.
Ribadisco questo aspetto perché mi preme sottolineare che nell’operazione di scrittura che fa, il narratore costruisce un personaggio ideale, che nella realtà non esiste. A noi sembra di leggere qualcosa di inerente alla figura dell’autore ed invece leggiamo qualcosa di inerente ad un personaggio che il narratore ha costruito e che può essere più o meno fedele alla persona autore.
Il testo Un anno e un giorno non sfugge a questa legge perché i fatti scelti dal narratore all’interno della totale biografia dell’autore costruiscono un personaggio con suoi ideali, con suoi specifici punti di vista, con una visione della realtà leggibile e ben definita che non sapremo mai fino a che punto siano perfettamente sovrapponibili ai valori, ideali, punti di vista dell’autore.
Quali sono allora gli aspetti più importanti che emergono dalla lettura di questo romanzo. A me pare che possano essere così schematicamente individuati:
a) l’organizzazione del sistema scolastico pubblico americano
b) gli elementi più significativi della responsabilità educativa formativa di un docente
c) atteggiamenti nelle relazioni personali
d) l’incanto per la città New York
Sistema scolastico pubblico americano. Senza entrare in una storia dei sistemi scolastici certamente si può affermare che spesso, specialmente quando al potere dei vari governi nelle varie parti del mondo c’è stata la borghesia illuminata o gruppi ad ispirazione socialista, il sistema scolastico è stato visto come un volano per una mobilità sociale, necessaria al conseguimento di una dinamica socioeconomica in evoluzione positiva di uno Stato. Ma è pure noto come negli USA chi appena ha un minimo di agio economico invia i figli in scuole private piuttosto che in scuole pubbliche. Ornella Dallavalle ha fatto un’esperienza in una scuola pubblica americana a istruzione speciale. Un tipo di scuola ove insegnanti autoctoni cercano di non porvi piede per varie ragioni, da quelle economiche a quelle sociali. Eppure la logica vorrebbe che per scuole di questo genere ci fosse un’attenzione particolare tale da fare in modo che la scuola anche per questi studenti sia una opportunità per una mobilità sociale. L’esperienza raccontata dice tutt’altro e lascia stupiti e perplessi perché non ci si aspetterebbe qualcosa del genere da una struttura pubblica degli Stati Uniti. Difficile generalizzare e non pensare che sia solo un caso particolare, eppure sembra di trovarsi di fronte ad una situazione che può essere generale e che la scuola media superiore ormai nella coscienza formativa degli americani abbia ben poca importanza perché il tutto viene demandato alle Università le quali agiscono selettivamente già sul piano economico per cui la classe media difficilmente riesce ad accedervi.
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Il romanzo Un anno e un giorno propone altri sensi e significati oltre quelli sopra enunciati, che sono più intensi. Mi riferisco al fatto che nella protagonista l’attenzione viene rivolta a ragazzi che sono emarginati, sono borderline, cioè tali che se non si investe in loro anche affettivamente il rischio è la loro perdita totale. Non è un caso che in fondo il diario un anno e un giorno è la narrazione incrociata del percorso scolastico di un anno di 5 ragazzi, di diversa età, di diversa origine etnica, di diversa problematica. Non è solo stare dalla loro parte, ma essere solidali con la loro vita, con la loro storia, comprendere che la responsabilità di quello che sono va al di là della loro persona, È da imputare a circostanze, a contesti familiari e proprio per questo sono meno “colpevoli” per le loro arroganze, per le loro stravaganze. Vanno investiti di comprensione e di affetto , unico modo per salvarli.Traspare in ogni pagina del romanzo questa vicinanza, questa attenzione ed anche quando ha dovuto accettare che Jose fosse poi estromesso dal sistema scolastico e potesse aver inizio la sconfitta della sua vita, la protagonista vive l’accaduto quasi con un senso di colpa domandandosi fino a che punto non sia da imputarsi ad una sua leggerezza o troppa ansia.
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recensioni
- 150 grammi di poesia d’amore – Viorel Boldis
- 2022, Destinazione Corno d’Africa – Maurilio Riva
- 24 scatti – Anna Belozorovitch
- 500 temporali – de Caldas Brito Christiana
- Adua – Igiaba Scego
- A titolo provvisorio – Monopoli Davide
- Algoritmi indiani – Laila Wadia
- Ai confini del verso, poesia della migrazione in italiano – Lecomte Mia (a cura)
- Alida – T. F. Brhan
- All’incrocio dei sentieri – Komla-Ebri Kossi
- Allunaggio di un immigrato innamorato – Butcovan Mihai Mircea
- Amanda Olinda Azzurra e le altre – de Caldas Brito Christiana
- Amiche per la pelle – Wadia Laila–
- A passo di tartaruga – Loretta Emiri
- Aqua nuda – Fusco Laura
- Aritmetica dell’immigrazione – Vitalia Ilaria
- Associazionismo ed emigrazione- Storia delle Colonie Libere e degli Italiani in Svizzera – Toni Ricciardi
- Aukuì – Fatima Ahmed
- Aukuì (1) – Fatima Ahmed
- Autobiografie non vissute – Lecomte Mia
- Babel Hotel – Parenzan Ramona
- Balbala – Waberi Abdourahman A.
- Berto il cialtrone – Renato Rizzi
- Bianco e Nero/ Storia dell’identità razziale degli italiani – Gaia Giuliani Cristina Lombardi-Diop
- Biglietto, signorina – Andrea Vitali
- Borgo farfalla – Butcovan Mihai Mircea
- Borgo farfalla 1 -Butcovan Mihai Mircea
- Brace – Jacinta Kerketta
- Buongiorno compagni – Ondjaki
- Cantando, raccontando a mezz’aria – Oliviero Biella e Candelaria Romero
- C’è modo e modo di sparire – Nina Cassian
- CECILIA, comunità anarchica sperimentale – Giovanni Rossi
- Cercando Lindine – Mmaka Valentina Acava
- Chiamatemi Sandokan – Fabian Negrin
- Chicago – Ala’ al Aswani
- Ciao mamma, un saluto da Bolzano – Gentiana Minga
- Città aperta – Teju Cole
- Colpo di mare – Christiana de Caldas Brito
- Colpo di Stato – Daniele Comberiati
- Come diventare italiani in 24 ore. Il diario di un’ aspirante italiana – Wadia Lily-Amber
- Confidenze confidenziali – Natalia Bondarenko
- Confini incerti – Agi Berta
- Contesa per un maialino italianissimo a San Salvario – Lakhous Amara
- Corri Lidja, corri – Paul Bakolo Ngoi
- Corrispondenze ai margini dell’Occidente – Ferri Loris
- Creolizzare l’europa,letteratura e migrazione – Gnisci Armando
- Crescere diritti – Solè Mercedes Mas
- Cronaca di una vita in silenzio – Spanjolli Artur
- Cronache da un’impossibilità – Mia Lecomte
- Cuori di sabbia – Bousso Thioune Benussi
- Cuori di sabbia (1) – Bousso Thioune Benussi
- Curve alfabetiche – Gaye Cheikh Tidiane
- Dall’altra parte del mare – Dell’Oro Erminia
- Dall’altra sponda – Alexander I
- Del postmodernismo – Carravetta Peter
- Dietro il Sahara – Barnabà Enzo
- Dimentica chi sono – Griselda Doka
- Dis-integrarsi, cercando la libertà – Tchuente Joseph M. Kamsu
- Divorzio all’islamica a viale Marconi – Lakhous Amara
- Dopotutto ognuno è solo – Amor Dekhis
- Due volte – Gangbo Jadelin Mabiala
- Due volte 1 – Jadelin Mabiala Gangbo
- E chi se ne frega di Meryl Streep! (Tistifil Miril Strib) – Daif Rashid
- E’ la vita dolcezza – Kuruvilla Gabriella
- Eduart – Spanjolli Artur
- Educazione siberiana – Lilin Nicolai
- Es gab einmal die Alpen – Chiellino Gino (a cura)
- Essere pioggia – Belozorovitch Anna
- European Multi-Culturalism Revisited – Alessandro Silj
- Ferite, Storie di Berlino – Stefanie Golisch
- Fogli di via – Trevisi Gianpaolo
- Foresta di fiori – Wiwa Ken Saro
- Fragmenta colorata – Adriana Langtry
- Fra oceani – Iyara Bagala
- Fra-intendimenti – Kaha Mohamed Aden
- Fra-intendimenti (1) – Kaha Mohamed Aden
- Gatti come angeli – Magazzeni Loredana e Sirotti Andrea (a cura)
- Giorni di sole, giorni di neve – Fabrizio e Nicola Valsecchi
- Habibi – Craig Thompson
- I canti dell’interregno – Pina Piccolo
- I figli africani di Dante — Commare Giuseppina
- Il sole non dimentica alcun villaggio – Roberto Camilotti (a cura)
- I lupi della notte – Dechis Amor
- In transitu – Barbara Pumhösel
- Io sono con te-Storia di Brigitte – Melania Mazzucco
- I panorami del contemporaneo – Fiorani Eleonora
- I pesci devono nuotare – Paolo Di Stefano
- I prigionieri di guerra – Jadrejčić Tamara
- I sessanta nomi dell’amore – Lamri Tahar
- Il bacio del pane – Abate Carmine
- Il Brasile per le strade – Marianecci Silvia
- Il buio del mare – Kubati Rom
- Il burattinaio – Wadia Lily-Amber
- Il cane alato – Stanišić Božidar
- Il cane bilingue – Juan Carlos Calderon
- Il caffè delle donne – Widad Tamimi
- Il Canto del Djali – Gaye Cheikh Tidiane
- Il circo capovolto – Magnani Milena
- Il comandante del fiume – Ubah Cristina Ali Farah
- Il comandante del fiume (1) – Ubah Cristina Ali Fara
- Il complesso di Giano – Coppini Clementina
- Il Custode – Andrea Vitali, Giancarlo Vitali
- Il debito – Anna Belozorovitch
- Il famoso magico qukapik – Darien Levani
- IL fantastico mondo – Boudjellal Farid
- Il fazzoletto bianco – Boldis Viorel
- Il fiume del mare – Bradolini Alessio
- Il flauto di Dio – Erminia Dell’Oro
- Il fuggitivo – Pramoedya Ananta Toer
- Il grande viaggio – Cederna Giuseppe
- Il legame – Fabio Omar el Ariny
- Il maestro di tango – Garcia Miguel Angel
- Il mare di mezzo, al tempo dei respingimenti – Del Grande Gabriele
- Il mare davanti-Storia di Tsegehans Weldeslassie – Erminia Dell’Oro
- Il metrò – Donato Ndongo Bidyogo
- Il mio nome è regina – Marie Reine Toe
- Il mosaico del tempo grande – Carmine Abate
- Il paese dove non si muore mai – Vorpsi Ornela
- Il racconto di Nadia – Amica Ismael
- Il ristorante dell’amore ritrovato – Ito Ogawa
- Il tempo dalla mia parte – Mohamed Ba
- Il testimone di Pirano – Laila Wadia
- Il tuo nome mè una promessa – Anilda Ibrahimi
- Il viaggio delle bottiglie vuote, scrittura cuneiforme – Kader Abdolah
- Il vortice dei linguaggi – Luca Salza
- In altre parole – Jhumpa Lahiri
- Inclini all’amore – Tijana M. Djerkovic
- Intanto il tempo – Lecomte Mia
- Introduzione al mondo, notizie minime sopra gli spacciatori di felicità – Idolo Hoxhvogli
- Io donna immigrata – Mmaka Valentina Acava
- Io venditore di elefanti – Pap khouma
- Io, l’altro – Melliti Mohsen
- Ipotesi – Mendes Murilo
- Katerina e la sua guerra – Barbara Serdakowski
- Kamchatka – Marcelo Figueras
- Kitchensutra – Laila Wadia
- L’accusa silenziosa – Spanjolli Artur
- L’amore scritto – Monteiro Martins Julio
- L’occhio della terra – Osundare Niyi
- L’occidentalista – Abdelmalek Smari
- L’opposta riva – Alborghetti Fabiano
- L’orchestrosauro – Barbara Pumhösel
- L’uomo alla finestra – Belozorovitch Anna
- La casa dei ricordi – Amilca Ismael
- La casetta del porcospino – Copic Branco
- La collina del vento – Abate Carmine
- La doppia assenza – Sayada Abdelmalek
- La felicità dell’attesa – Carmine Abate
- La ferita di Odisseo – Raffaele Taddeo
- La grande casa di Monirrieh – Zarmandili Bijan
- La grazia di casa mia – Julio Monteiro Martins
- La macchina sognante – Julio Monteiro Martins
- La mia casa è dove sono – Igiaba Scego
- La migration italienne dans la Suisse d’après-guerre -A.A.V.V
- La minoranza inesistente – Marisa Fois
- La moneta d’oro – Bugul Ken
- La musica della balena azzurra – Adonis
- La Passione – Monteiro Martins Julio
- La pelusa – Bravi N. Adrian
- La ragazza con la leica – Helena Janeczek
- La Somalia non è un’isola dei Caraibi. Memorie di un pastore somalo in Italia – Mohamed Aden Sheikh
- La sposa degli dei – Komla–Ebri Kossi
- La talpa nel soffitto – Wakkas Yousef
- La tejia – Spanjolli Artur
- La vita dell’eroe – Ron Kubati
- La voce nella neve – Barbara Pumhösel
- La zingarata della verginella di via Ormea – Amara Lakhous
- Lacarnequandoèsola – Vera Lúcia de Oliveira
- Lacarnequandoèsola (1) – Vera Lúcia de Oliveira
- L’albero e la vacca – Bravi Adrian N.
- L’albero felice – Faval Florance
- L’amore e gli stracci del tempo – Ibrahimi Anilda
- L’amore precario – Martino Fausto Rizzotti
- L’arco della pace – Carlo Vallauri
- L’arcobaleno di Rebecca – Rebecca Covaciu
- Le gambe di Alice – Nimrod
- Le lezioni di Selma – Lukanić Sarah Zuhra
- Le Ragazze di Benin City – Maragnani Laura e Aikpitanyi Isoke
- Le rondini di Montecassino – Helena Janeczek
- Le stagioni narrative di Carmine Abate – Rosanna Morace
- L’espagnole – Tonegutti Raffaella Greco
- L’étreinte des rimes, rime abbracciate – Cheikh Tidiane Gaye
- Lettera al mio fantasma – Saba Anglana
- Letteratura mondo – Rosanna Morace
- Letteratura Nascente – Raffaele Taddeo
- Lezzo – I giorni dell’ospizio – Monica Dini
- Libri migranti – Melita Richter
- L’idioma di Casilda Moreira – Adrian Bravi
- Lingue e letteratura in movimento – Camilotti Silvia
- L’inondazione – Adrian Bravi
- L’odor del gelsomino egeo – Helene Paraskeva
- Lo sguardo del leone – Maaza Mengiste
- L’onore dei Kéita – Konaté Moussa
- Lucciole imperatrici – Paraskeva Helene
- L’ultima carovana della Patagonia – Argemì Raùl
- Luoghi incerti – Golisch Stefanie
- Luoghi incerti (1) – Golisch Stefanie
- Luoghi incerti (2) – Golisch Stefanie
- Madre Piccola – Farah Ali Cristina
- Madrelingua – Monteiro Martins Julio
- Maldiluna – Hajadari Gëzim
- Marocco poesia araba oggi – Dahmash Wasim
- Meltèmi – Paraskeva Helene
- Metà di un sole giallo – Chimamanda Ngozi Adichie
- Migrando – Mariana Chiesa Mateos
- Migranti – José Manuel Mateo, disegni di Javier Martínez Pedro
- Migrazioni e paesaggi urbani – A.A.V.V. Melita Richter (a cura)
- Milano, fin qui tutto bene – Kuruvilla Gabriella
- Mohammed – Rizzo Stefano
- Mondopentola – Laila Wadia (a cura)
- Mopaya. Colui che porta in sé l’altrove – Douna Loup e Gabriel Nganga Nseka
- Narrazioni contese – Chiara Mengozzi
- Nell’uovo cosmico – Paraskeva Helene
- Nervature – Carbonero Gregorio
- Neyla – Komla-Ebri Kossi
- Non basta – Giancarlo Vitali, Andrea Vitali
- Non chiamatemi straniero. Viaggio tra gli italiani di domani. – Francesca Caferri
- Non dirmi che hai paura – Giuseppe Catozzella
- non piangere, non ridere, non giocare – Vanna Cercenà
- Nuovo immaginario italiano – Mauceri, Negro
- Nuovo Planetario Italiano – Gnisci Armando ( a cura)
- Nuovo scenario italiano – Maria Cristina Mauceri – Marta Niccolai
- Nûr eresia e besa – Hajdari Gëzim
- Nuvole sull’equatore – Fazel Shirin Ramzanali
- Ode nascente – Gaye Cheikh Tidiane
- Oggi forse non ammazzo nessuno – Ghazy Randa
- Oltre Babilonia Scego Igiaba
- Opera 99 L’autobus dei sogni – Wakkas Yousef
- parole di sabbia – AAVV
- Pecore nere – Kuruvilla Gabriella, Mubiyai Ingy, Scego Igiaba, Wadia Laila
- Peligòrca – Hajadari Gëzim
- Per arrivare a sera – Fernandez Milton
- Per chi crescono le rose – Coman Ingrid Beatrice
- Pianure Migranti – Canovi Antonio
- Piccola intervista, sull’eleganza del fiore che muore – Hannah Jonà Listieva
- Piccolo grande Uruguay – Alicia Baladan
- Piccolo, rosso e altri racconti – Stanišić Božidar
- Poema dell’esilio – Hajadari Gëzim
- Poesia dell’esilio, Saggi su Gëzim Hajdari – Gazzoni Andrea (a cura)
- Poesie di fine mondo – Candelaria Romero
- Poeti sudafricani del post aparthaid – D’abdon Raphael
- Poetica e teatro civile – Romero Candelaria
- Postcolonialismo italiano – Sinopoli Franca
- Prendi quello che vuoi, ma lasciami la mia pelle nera – Gaye Cheikh Tidiane
- Prestami le ali. Storia di Clara la rinoceronte – Igiaba Scego
- Quattro sberle benedette – Andrea Vitali
- Questa non è una baby-sitter – Kuruvilla Gabriella
- Questo è quanto – Duška Kova čević
- Qui e là – de Caldas Brito Christiana
- Qui e là (1) – de Caldas Brito Christiana
- Raccontare, resistere – Sepulveda Luis
- Razza partigiana. Storia di Giorgio Marincola (1923-1945) – Costa Carlo,Teodonio Lorenzo
- Regalo di nozze – Vitali Andrea
- Regina di fiori e di perle – Ghermandi Gabriella
- Resistere è creare – Aubenas Florence e Benasayag Miguel
- Rhoda – Scego Igiaba
- Ripensare la letteratura e l’identità – Silvia Camilotti
- Robe da donne – Silvia Camilotti
- Roberto – Belozorovitch Anna
- Rom – Ferri Loris
- Rom e Sinti in Italia – Soravia Giulio
- Roma senza fissa dimora – Del Grande Gabriele
- Rondini e ronde – De Marchi Silvia
- Rosso come una sposa – Ibrahimi Anilda
- Rue des italiens – Santocorno Girolamo
- Salto mortale – Candelaria Romero
- San Pedro Cutud – Hajadari Gëzim
- Satul fara mamici ,il villaggio senza madri – Coman Ingrid Beatrice
- Sbarco a Milano – Vitali Velasco
- Scontro di civiltà per un ascensore – Lakhous Amara
- Scrittura e migrazione – Una sfida per la lingua italiana – Barile Laura, Feroldi Donata e Prete Antonio
- Se fosse vera la notte – Oliveiro Helenio
- Se tutte le donne – Wadia Laila
- Seppellite la mia pelle in Africa – Barole HamidSolo andata – De Luca Erri
- Sette paia di scarpe – Eliana Iorfida
- Sguardi altrove – Anna Fresu
- Somalitalia. Quattro vie per Mogadiscio – Kaha Mohamed Aden
- Sono ateo e ti amo – Chias Irene
- Sotto il velo – Takoua Ben Mohamed
- Spine nere – Hajadari Gëzim
- Storie lunghe una canzone – Angel Luis Galzerano
- Stranieri di carta – Cardellicchio Paola e Stefancich Giovanna
- Sud 1982 – Bravi N. Adrian
- Sull’orlo delle cose – Livia Claudia Bazu
- Tagliato per l’esilio – Metref Karim
- Tavolo numero sette – Darien Levani
- Tè al samovar – Coman Beatrice Ingrid
- Tempo della rottura – De Nuccio Raffaele
- Terra, mare e altrove – Giovanna Pandolfelli
- Terra mobile – Wakkas Yousef
- Terre di andata – Poesie&proesie – Abate Carmine
- Tra mura di vento – Da Costa Rosana Crispim
- Un anno e un giorno – Ornella Dallavalle
- Un bel sogno d’amore – Vitali Andrea
- Un giorno di pioggia a Madras – Samina Ali
- Un mare così ampio- I racconti-in-romanzo – Martins Julio Monteiro
- Una bambina soldato. Vittima e carnefice nell’inferno dell’Uganda – Keitetsi China
- Variazioni straniere – Adrian N. Bravi
- Vedere ogni notte le stelle – Dell’Oro Erminia
- Vertigo – De Vos Arnold
- Vie di fuga – Daniele Comberiati
- Vita e sogni – Komla-Ebri Kossi
- Vita migliore – Nikola P. Savic
- Vite senza permesso – Manuela Foschi
- Vivere la poesia – Franco Aste
- Vivere per addizione – Abate Carmine
- Vivida mon amour – Andrea Vitali Giancarlo Vitali
- Viviscrivi – de Caldas Brito Christiana
- Voglio un marito italiano – Sorina Marina
- Zogru – Doi